Satsang con Jnaneshwar Gianluca Sacchi
"Scopri il tuo spazio interiore".
Satsang a Sala Capriasca, Ticino, Svizzera.
Domenica 12 maggio 2024
inizio ore 14:30

Mappa in formato A4 da stampare
Presso Vincenzo Kavod Altepost
Via "a Verlin 9"
6954 Sala Capriasca, Ticino, Svizzera
Tel & WhatsApp +41 79 632 41 35 
v.altepost@bluewin.ch

Parcheggio:
Per non intasare la piccola strada via "a Verlin 9".
si prega di utilizzare il parcheggio pubblico di Sala Capriasca.
Il programma inizia alle ore 14:30
Si raccomanda di arrivare in tempo, è importante.
Sala Capriasca si trova a 1 km da Tesserete Capriasca.
Venendo in auto da: Taverne – Origlio – Vaglio:
oppure da Lugano - Cureglia – Vaglio,
raggiungere Vincenzo Kavod Altepost
in Via a Verlin 9 a Sala Capriasca.
https://www.youtube.com/watch?v=9D7DIU8ScIk

Informazioni sul Satsang

Prossimi Satsang di Jnaneshwar Gianluca Sacchi

Pensieri di Jnaneshwar Gianluca Sacchi

In questi tempi burrascosi, dove le cose cambiano velocemente, la sofferenza e l'instabilità in ciò che chiamiamo mondo sono in aumento, vi è l'antica saggezza senza tempo che non conosce decadimento, e tantomeno è soggetta al cambiamento temporale. Questa Saggezza primordiale alberga nel Cuore vero di tutti gli esseri senzienti, è pura ed incontaminata, sempre nuova... l'unico vero rifugio per tutti, l'unico luogo dove la mente assetata e sofferente può trovare vero ristoro e sollievo dalle tribolazioni della vita. La gioia e la innata semplicità dell'Essere si rivela per grazia a tutti coloro che sono sufficientemente maturi da anelare sinceramente la fine della sofferenza, anche questo nostro sincero anelito alla completezza deriva dalla grazia del Guru che abita nel nostro Cuore... Abbandonandoci serenamente all'insegnamento silenzioso del Cuore, possiamo conoscere per esperienza diretta queta pace di Dio, dove tutto sorge e tramonta senza lasciare traccia... Questa perfetta perfezione è la nostra vera natura, la vera natura di Dio, il Nostro stesso Essere... Solo attraverso questa realizzazione interiore l'uomo può avere accesso ad una trasformazione radicale in cui l'Amore, la Saggezza, la Compassione e tutte le nobili qualità sorgono spontaneamente senza sforzo dalla spontanea pienezza e realizzazione dell'Essere. Questa diretta realizzazione fa sì che questa forma non possa astenersi dal condividere ciò che per Grazia si è rivelato nel Cuore, questa rivelazione, che è a portata di tutti coloro che la anelano, è l'eternità della propria vera natura... è ciò che non conosce nascita né crescita, decadimento o morte...

"Tutto è Dio, tutto è il tuo stesso Essere, quanta meraviglia Signore... La Tua Grazia è il sostegno di tutto l'Universo, il Tuo Amore è onnipresente e onnipervadente, il tuo Silenzio è il tuo continuo discorso... Tutto grazie a Te è santo, Tutto grazie a Te è benedetto... Tutto grazie a Te è il mio stesso Essere ed il mio Stesso Tuo Cuore..."

“Esiste solo il Sé che è Essere Saggezza Beatitudine, il nostro stesso Cuore... Incarnato in ogni dove e libero da tutte le incarnazioni dell'intero universo...”

"L'Amore è connaturato nell'Essere, così come la Saggezza, la Forza, la Compassione, la vera Intelligenza... Tutto sorge dall'Essere, tutte le qualità sono i suoi profumi, così come il calore è nel fuoco, la luce nel lampo... Quell'Essere immacolato che permette a tutto di esistere sei Tu... La Nostra Vera Natura, la Natura stessa di Dio..."

...L'assenza perfetta è dimorare come si È qui ed ora... Al di là del tempo, del corpo e dello spazio, in cui tutti concetti e i pensieri svaniscono... E rimane l'immutabile ed eterno... La tua natura mai nata, universale, spontanea e libera fin dal principio...

L'intensa devozione e sincerità di Sri Ramakrishna... Che meraviglia! La grazia che divora la grazia... Il fuoco che incenerisce il fuoco ed è l'oceano che riassorbe l'oceano... non si può descrivere... Nulla si può davvero dire...

"Quando il discepolo diviene devoto della Verità e arriva a maturazione (quindi la mente riflette la quiete originaria essendo sempre più tranquilla), è sufficiente un solo contatto con un realizzato autentico affinché il devoto abbia l'esperienza diretta della Natura liberata mai nata... A volte sono necessari più incontri... È solo questione di maturazione, il Samsara è lo strumento per fare pervenire a maturazione, così come le condizioni atmosferiche influenzano il germogliare, crescere e maturare di un frutto, così è il Samsara che Maya dispone per il supremo insegnamento... Il destino di tutti gli esseri è quello di realizzare l'Unico realmente esistente, l'essere supremo... Il nostro stesso Essere, il Cuore di tutti o Cuori... Tanta è la Grazia universale... "

"In principio il silenzio... Alla fine il silenzio... Nel mezzo il silenzio con tutta la manifestazione in apparenza reale e molteplice, che appare e scompare... Questo Amore non ha nome ne forma, non sensazione né percezione e consapevolezza di sé... Non ha suono, sapore né odore, tantomeno udito, gusto ed olfatto, nessun tatto... Da lì, che è qui nel Cuore universale, tutto sorge e tramonta ed è tutto della natura del non nato, poiché tutto l'universo sorge nel Cuore ed ha la sua stessa Natura immacolata..."

La prospettiva sorge da un centro che la osserva...Nessuna prospettiva, nessun punto di vista... Dal nulla il tutto e dal tutto il nulla, in questo infinito riflusso senza nascita ne morte...

La natura di tutti i fenomeni è non nata, sono apparizioni momentanee ... La vacuità, la realtà e l'assoluto che è integro e puro fin dal principio sono la verità alla sorgente di tutti i fenomeni...

Quella Natura fondamentale è la nostra stessa Natura, la natura dell'assoluto...

Le cose del mondo sono effimere, sì sono tutte impermanenti, ma questa impermanenza rivela la non nascita di tutti i fenomeni e quindi la totale assenza di morte... Il vivere accade, nessuno lo ha scelto, non esiste nessuna anima incarnata, ma tutto è l'assoluto nel suo gioco divino, che, come un illusionista, pone in essere infiniti universi... L'Amore è la radice e la sorgente del gioco Divino... Il nostro stesso Essere, la Natura stessa di Dio...

Quanto è vero! Solo per conoscere Dio, il proprio Cuore, il proprio stesso Essere... Il mondo ha la funzione di spingere nel Cuore la mente attraverso le delusioni, la sofferenza, per realizzare la vera felicità, pace, Amore, beatitudine che sono il proprio Cuore, la propria Natura autentica...

... Tutto ciò che vediamo e sembra circondarci, ogni creatura che incontriamo è la nostra stessa natura, il nostro stesso essere... Ecco perché, quando anche involontariamente feriamo qualcuno il tizzone della sofferenza brucia in noi... La vera innocenza e non violenza hanno il fondamento in questa realizzazione: che nulla esiste se non Dio, il nostro Cuore autentico, il nostro stesso Essere...

...non esiste cosa che l'uomo possa creare che inibisca la potenza dell'assoluto di manifestarsi nei Cuori di tutte le creature.... Tutti gli esseri senzienti di tutti gli universi in tutte le infinite direzioni possiedono in sé la Verità di Dio, la Verità intrinseca della propria vera natura primordiale... È sempre l'Assoluto che si cela a sé stesso, che si ricerca e che poi alla fine si ritrova in sé stesso... È il Lila Divino, niente può resistere al potere infinito di Dio... Umanità si succederanno, ere cosmiche appariranno e scompariranno tutto a seconda del gioco Divino...

...non facciamoci turbare, bensì dimorando nel Cuore attingiamo alla pace e all'Amore che si rivelano come la nostra natura primordiale... Eterna, i cicli cosmici passano, le ere cosmiche passano, governi, dittature, civiltà passano, non rimangono, tutto è in perenne mutamento... Ma se noi dimoriamo nell'Essere, e non crediamo alla vicenda del transitorio ecco che in noi si rivela qualcosa che non è condizionato dall'andare e dal venire dei fenomeni... Qualcosa in noi si rivela eternamente incontaminato, qualcosa che niente e nessuno può toccare e che è incondizionato per natura, pieno fino all'orlo ed esente da tutte le modificazioni del pensiero e della mente. Abbi fede nella tua Natura, nel Tuo Cuore eterno, in Dio... Il tuo stesso Essere... Tutto ciò che accade è per sua stessa natura inevitabile, il cosiddetto mondo non ha la funzione di soddisfare l'uomo, bensì ha la funzione di portare l'uomo a conoscere sé stesso, e conoscendo sé stesso l'uomo conosce il suo Signore supremo... Un caro abbraccio Flavio! Sei il Cuore... Tutta la Creazione non può esistere se non grazie al Cuore Supremo...

“...L'oceano si fonde nella goccia ed entrambe spariscono...”

"Signore Supremo riassorbimi totalmente in Te così che non rimanga più traccia di questo falso me, ma solo la Verità che Sei.... Questo svanire è dolce e rivela l'infinito Essere primordiale..."

"...oh Signore Supremo, non esiste nulla che non sia in me così come non esiste nulla che non sia in Te, in questo istante assorbendomi in Te muoio dolcemente ed assaporo il nettare infinito dell'immortalità... Rivelando Te stesso nel mio Cuore riveli il Tuo infinito Amore e la Verità che siamo sempre stati una sola Realtà, non siamo mai stati separati, un unico Essere fin dal principio, mai nato... È sempre l'Assoluto che si perde, che va cercandosi e che infine si rivela in questo Lila d'Amore... "

L'assoluto non si incarna, ma quella è la rivelazione finale della verità... l'assoluto emana da sé la consapevolezza in cui la Luce, il prana a e gli atomi degli elementi insieme alla Shakti manifestano l'universo con i suoi guna ed attributi.... Fino a che non è realizzato quello il sogno dell'incarnazione come individualità continua ... è sempre l'assoluto/Dio che fa esperienza, attraverso l'Anima/Atman che è identica a Dio, della manifestazione della dualità e Maya... Maya è un potere intrinseco al Sé, che manifesta il gioco illusorio di Shiva e Shakti...

... Il Nodo del Cuore si scioglie nel momento in cui il devoto attraverso una continua e costante meditazione, devozione ed immersione nel Cuore, arriva ad una tale purificazione che infine viene riassorbito in Dio... L'Essere Supremo si rivela come l'Unico Cuore: il nostro stesso Essere...  Senza il nostro sacrificio e desiderio sincero, pratica, rinuncia ed abbandono non è possibile...Coloro a cui è accaduto erano pronti grazie alle conquiste maturate nel corso delle vite...

... molto spesso nella nostra presunzione cerchiamo di mettere alla prova Dio... dimenticando che è Dio che attraverso la vita mette alla prova la nostra sincerità, devozione e serietà nel desiderarLo... Molto spesso ignoriamo che ciò che ci accade è ciò che ci serve davvero...

"...Finché la mente è libera e respinge Maya da sé, resta pur sempre legata alla lettera..." Kabir intende che finché non ci si abbandona al Supremo che è nel Cuore, la vera via si trova difficilmente... la mente non immergendosi nel Cuore è ancora ribelle e crede di potersi liberare da sé rimanendo legata all'illusione... Solo la Grazia della Vera Saggezza e conoscenza diretta della Verità del Cuore ha la forza di sciogliere i lacci di Maya... Solo per Grazia del Supremo si scioglie l'ignoranza... Solo attraverso l'Unico Amore autentico dell'Unico Cuore trasforma radicalmente la mente, rivelando la Vera Mente Universale ed il Sogno d'Amore infinito di Dio ...

“Il nostro vero Cuore è il Cuore dei Santi, degli yogi realizzati e dei grandi rishi dei tempi... non temere per le tue spoglie mortali ciò che Sei realmente è il Cuore stesso di Dio... "

Il Signore Supremo troverà modi per piegarci... Di piegare il nostro orgoglio e presunzione... Piegandoci egli ci innalza al Suo rango... La Grazia troverà i giusti modi per scioglierci così da svanire definitivamente in Lui.... Quando nella Sua Grazia e Misericordia Egli ci riassorbe in Lui... Solo Pace e Amore e Silenzio... Solo l'Assoluto esiste nel suo Lila d'Amore infinito ... Questo Vuoto è traboccante.... Pieno d'infinito... Eterno....

...Oh Signore Supremo mi hai rapito dolcemente e mi hai rivelato il Cuore dove non c'è zattera, né sponda ma solo le profondità infinite di un oceano senza nascita né morte...

... in me la fragranza ed il profumo, in me il sorgere ed il tramontare, che mistero Signore Supremo non trovo più differenza nel Cuore... Ogni cosa è la Realtà Assoluta eppure niente la sfiora...

Offro incondizionatamente il corpo, la parola e la mente all'Assoluto, senza desiderate nulla in cambio poiché il Signore Supremo, senza ombra di dubbio è Verità Amore e Saggezza... il mio stesso Essere, il Cuore stesso dell'universo...

Non puoi conoscere la mia Terra finché non realizzi di Esserla... La terra pura di tutti i Buddha è l'Assoluto immanifesto e l'Essere universale manifesto... Un’unità che non conosce dualità...

Il Maestro perfetto è relativo alla realizzazione diretta del Sadguru che è il proprio Cuore, l'Assoluto... Il nostro stesso Essere, il Cuore, viene rivelato come senza macchia, così che da quel momento in poi L'unica vera dimora è nello stato privo di sforzo, ossia: non-attenzione... Il Guru perfetto non è esterno e tantomeno è una figura di riferimento... Può essere che per grazia si manifesti una forma che incarni il principio Assoluto, ma questa forma dall'esterno spingerà la mente all'interno e dall'interno il Sadguru riassorbirà in sé la mente, i sensi ed il senso dell'essere fino all'estinzione della dualità.

L'errore è afferrare, la chiave è essere quella Verità... Per Essere quella Verità non ci deve essere la mente che afferra, altrimenti ci sono già due cose: la verità e colui che l'afferra... Occorre solo riposare nell'Essere sempre di più, non occorre altro ed ecco che la Verità si rivela da sola poiché realizzi che è sempre presente ed il tuo stesso Cuore, il tuo stesso Essere... ...finché la mente si muove non accade la rivelazione, è necessario che la mente si quieti e che rimanga in ascolto senza fare nulla, in ammollo nella presenza... la mente deve fare il bagno nell'Assoluto....

Riconoscersi come l'assoluto in cui l'analisi appare è la vera pratica che dissolve l'ignoranza della dualità agente- azione... E risolve ogni conflitto e contraddizione... Qualsiasi auto analisi che non conduca alla dissoluzione della dualità azione-agente e che non liberi le tendenze indebolendole, perpetua la sofferenza ed il ciclo interminabile del Samsara...

La pace e beatitudine mi dice che tutto ciò non è reale... È tutto un Lila di Dio... La nostra natura primordiale...È sempre l'assoluto che gioca con la sua creazione... Un mistero d'Amore...  Infinito ed incontaminato... Così Dio si rivela, attraverso la nostra disperazione... Così possiamo trovare il rifugio che non è contaminato da tempo e da cause…Questa realtà è solo realizzabile, non concepibile dal pensiero con tutti i suoi limiti che derivano dalla dualità...

Ci saranno sempre uomini mossi dalla giustizia Divina che operano a servizio della Verità, è sempre stato così e sempre sarà così... nonostante i periodi di degenerazione...

...La Verità ha il profumo del silenzio e della Pace e l'Amore incondizionato sorge spontaneamente dalla propria natura primordiale, dal proprio stesso essere... Infatti, non si troverà mai una verità separata dal proprio stesso Essere... Verità è rivelazione della propria Essenza autentica... Sono sinonimi...

...colui che è stato intimamente toccato dalla Grazia del Guru Supremo gode dell'eterno canto del Cuore, quanta dolcezza e Amore e Pace quando il Supremo Guru riassorbe in sé stesso il Devoto ed entrambe svaniscono in questo infinito insondabile mistero d'Amore....

... la pace e beatitudine mi dice che tutto ciò non è reale... È tutto un Lila di Dio... La nostra natura primordiale... È sempre l'assoluto che gioca con la sua creazione... Un mistero d'Amore...  Infinito e d incontaminato... Così Dio si rivela, attraverso la nostra disperazione... Così possiamo trovare il rifugio che non è contaminato da tempo e da cause.......Questa realtà è solo realizzabile, non concepibile dal pensiero con tutti i suoi limiti che derivano dalla dualità...

...dimorare nel Cuore, ascolto profondo, ciò che siamo realmente è sempre Risvegliato, sempre Mukti, sempre illuminazione... Lasciamo che le scorie del passato si sciolgano nella Grazia solforica... Un bagno nel Gange che risiede nell'Eterno Cuore... Non troverai mai l'Atman separato da ciò che sei in Verità, non troverai Brahman separato da ciò che Sei dall'Eternità... L'Oceano non è mai cambiato è sempre stato sé stesso nonostante tutte le onde e le tempeste...

Meraviglioso il passaggio in cui descrive l'Atma: "l'Atma è nulla ... La vera forma dell'Atma è nulla in particolare, c'è solo un Atma che esiste e nient'altro... Ecco perché ho detto che LAtma è Niente, No- things nessuna cosa (vacuità che è il nulla) ...non limitato dalla quantità, più o meno, al di là (oltre) ogni descrizione...

"La Madre Divina attingeva l'Eterna Saggezza direttamente dal nettare del Cuore... tutta la musica Divina delle Parole della Madre sono Dharma Eterno, l'eterno Canto... Quanta fortuna che l'Eterno sia venuto all'Uomo come La Madre Divina...

Non separare ciò che è Uno fin dal principio, nonostante tutto, mai separare in noi ciò che è Uno, ognuno vive ed agisce secondo la sua natura, la lettura della Bhagavad Gita ci rivela come sia attuale in questo tempo... non c'è nulla da temere, è molto più saggio utilizzare il tempo,  la nostra forza vitale e la mente per realizzare Dio che è il nostro stesso Cuore...poi vedremo con l'unico occhio e saremo guidati dal vero discernimento e dalla vera Via e l'agire non sarà più fonte  di turbamento ed un problema.

"... Il Silenzio è ciò che non è condizionato, è immutabile... Le profondità del Cuore sono senza fine così come la Saggezza e l'Amore che sgorgano da Lui... Le parole che sorgono dalle profondità del Silenzio portano in sé il Suo profumo di Pace infinita... Oh figlio così come un affamato segue il profumo di cibo celestiale fino alla sua origine, segui fino alla sorgente il profumo delle parole del Saggio che ti conducono dentro il Tuo Cuore portandoti alla Sorgente Suprema dell'immortalità...

Quel profumo parla della Verità che Sei, dell'Amore che non hai mai smesso di Essere, questa rivelazione estinguerà la sete del desiderio che agita la mente e potrai godere della Tua Vera Natura infinita..."

La quinta petizione del Padre Nostro, "Rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori" ripropone il grande tema del perdono, il liberare il nostro Cuore dal fardello del conflitto con ciò che crediamo ci abbia ferito. La remissione dei debiti di cui parla il Cristo non è  questione economica ma ha a che vedere con il lasciare andare dalla mente i veleni... Cristo chiede al Padre di rimettere i nostri debiti (tutte le cadute e gli errori che nella vita accadono), così come noi li rimettiamo ai nostri debitori (la remissione da parte di Dio degli errori del discepolo è strettamente collegata o dipendente dall'abbandonare e dal perdonare liberando la propria mente dal fardello dei torti altrui ( liberando anche il nostro prossimo) così Il Supremo Maestro, Guru dei Guru può rimettere i nostri errori... Tanto più in noi vi è la predisposizione ad abbandonare i torti subiti, tanto più il Signore Supremo ci svincola dagli errori sul cammino e rende sempre più puri i suoi strumenti così che possano riflettere ed incarnare la Sua Compassione infinita, il Suo Eterno Amore e la sua Saggezza sconfinata.... Signore rimetti a noi i nostri debiti così come noi li rimettiamo ai nostri debitori. Non ci indurre in tentazione ma liberaci dal male... Om, Amen.

È l'infinito che si rivela nel finito... non il contrario.... Poiché nella rivelazione la sensazione/idea di colui che si sentiva finito e limitato si estingue...

...non siamo solo un ammasso di carne, ossa, nervi ecc.... L'Uomo innanzi tutto risponde alle leggi dello Spirito, la materia è plasmata sempre dallo Spirito... Non c'è nulla di cui preoccuparsi...

"...Il Guru usa molti modi per fare uscire allo scoperto il nostro ego... ignoranza e sofferenza si susseguono così la catena interminabile del Samsara continua il suo fluire... Quando in noi si è radicata la presenza, la nuda consapevolezza rivela la propria natura che non è contaminata e che accoglie la sofferenza e l'ignoranza trasformandole in compassione e saggezza... Tale è il mistero...Ogni attimo della nostra breve esistenza è intrisa di Dharma vero..."

"Se ti concedi il tempo di rimanere non occupato, nell'Essere che sei, ti riconoscerai come quella nuda consapevolezza, che è il Cuore puro di tutto... Quella è la tua vera natura primordiale..."

"Riposa nella pura presenza non concettuale... Abbandona tutti i concetti di Nirvana, Samsara ed illuminazione... Abbandona ogni concetto di liberazione e schiavitù, riposa nello stato non concettuale in cui la propria Natura si rivela spontaneamente e sii libero da ogni traccia di pensiero... la nostra vera Natura profonda è sempre libera dalla dualità, dal sorgere e tramontare di tutti i fenomeni"

...la realizzazione non è uno stato e non potrà mai essere definito come uno stato poiché tutti gli stati sono della mente e riguardano la mente. La mente in un certo senso non esiste e non può essere annullata. Abbiamo a che fare con il linguaggio ed ha dei grossi limiti, soprattutto perché la vera realizzazione non può essere descritta in parole che anch'esse rientrano nel reame della mente. In ogni caso non vi è una fine nell'indagine, non esiste una conclusione, il proprio stato naturale è privo di stati e di memoria ha a che fare con il puro essere impersonale, pieno fino all'orlo di una beatitudine e felicità senza fine e senza inizio, da lì (che è il luogo senza luogo) ha origine poi il senso dell'io e di conseguenza la mente ed i suoi contenuti ed identità dovute alla tendenza del pensiero di prendere in prestito l’identità dalla Suprema Essenza Impersonale o Buddha. La mente come flusso di pensieri e come sperimentatore è un riflesso della pura natura profonda ed immacolata e si riflette avendo origine dal senso dell'io nel corpo e nei corpi sottili, ma la nostra vera natura non ha a che fare con i corpi grossolani o sottili. L'assoluto non duale è la nostra natura profonda o Dharmakaya che include ogni cosa ma non è vincolata o toccata da nulla ed è così com' è. Infatti, come giustamente dici non ci si può fermare da nessuna parte :)))) la mente dell'illuminazione non si posa su nulla ed è immemore di tutto nonostante conosca tutto :)))) La vera conoscenza non ha un conoscitore ed è così che sorge (si manifesta pura - i buddhisti la chiamano onniscienza) la vera saggezza ossia la vera conoscenza in quanto già presente e non acquisibile. Diciamo che la scoperta non finisce mai poiché non è ottenibile e non è nemmeno mai andata via, nulla si è mai perso e nulla si è mai guadagnato, la realtà o verità non è vincolata ai concetti e si arriva a comprendere la vera natura dell'illusione continuando a far dimorare la mente attentamente sul senso dell'io, ripiegando su sé stessa la mente cessa di andare all'esterno e riposando rivela il reame della Suprema Realtà. Pervenuto al risveglio però tutto il karma deve essere distrutto e tutte le tendenze della mente devono arrivare a cessazione, altrimenti non vi sarà stabilità nella saggezza che è conoscenza senza sostegno (tutta la conoscenza acquisita, che è personale, deve cessare e rimanere solo la conoscenza assoluta ed impersonale e non duale). Ricorda inoltre che tutto ciò è già in te ed è te, il vero te ovvero il Sé o Buddha. Poi tutta la vita viene integrata nel perfetto comportamento e nella saggezza suprema, in un continuo sprofondare nella suprema realizzazione del proprio stato naturale, l'abbandono vero si rivela ed insieme a quello una suprema compassione ed amore agiscono spontaneamente. Quella saggezza non ha mai avuto inizio e non avrà mai fine è non nata poiché è un aspetto della natura profonda della Verità e della Realtà che siamo e che sei. La vera curiosità di cui parli è il desiderio di autoconoscenza ed è bene che ci sia, occhio solo ad indagare se quello è legato ad un desiderio di acquisizione ed "un di più" che svia dalla vera saggezza, quel "di più ma ci deve essere di più" occlude e vela la verità. Sappi che solo in una mente calma può sorgere il vero amore e la vera saggezza che conosce senza conoscere, tutto poi si rivela a tempo debito e nei modi giusti, la grazia è reale e lo vedrai da te riconoscendoti e scoprendo la tua Vera Natura di Buddha.

I Santi sono di grande aiuto per tutti coloro che ricercano Dio. Li possiamo contattare dentro di noi poiché in noi stessi abita tutto il creato visibile e sottile. Quando un uomo raggiunge la vera Santità o Saggezza ed Amore, nella consapevolezza cosmica viene impressa la sua immagine ad occupare il continuum di Conoscenza del Dharma infinito. Così contattando, facendo samyama durante la meditazione o preghiera giornaliera il Santo, il Saggio od il Guru a noi vicino ecco che in noi si apre la porta del Guru yoga, l’Unione con il Guru. Con la continua devozione interiore e pratica i Due divengono Uno ed ecco che il Guru si rivela interiormente non diverso da sé stesso e dalla propria Natura Autentica. Le possibilità che ogni creatura ha di realizzare l'Amore infinito ed Autentico sono custodite in tutti i Santi, i Saggi i Guru ed i Maestri che sono mezzi dell’Unica Realtà Eterna.

Sulla Via si è sentito o letto spesso la sentenza: "È tutta illusione, in realtà nulla esiste" ma raramente viene detto ed ancora più raramente viene realizzato che: Sì è tutta un’illusione e che in realtà nulla esiste, ma questa illusione è un'illusione d'Amore Vero e che nulla esiste separato da questa Realtà immacolata piena fino all'orlo ...

Tutte le Donne sono la Madre universale e consapevolmente o no ne incarnano il principio. Sono la cura del mondo....

Come descrivere il paradosso della Devozione (Bhakti) e della Saggezza (Jnana) che nel Cuore non conoscono differenza... Devozione, Saggezza ed Amore, sono sinonimi della   nostra Natura primordiale, semplice ed immacolata fin dall'eternità.

Puoi anche aver avuto l'esperienza del Sé... Ma solo la Grazia attraverso l'Amore ed il continuo contatto nel Cuore Oceanico ed infinito può sciogliere la bambola di sale dell'ego... Allora ogni contraddizione è risolta: L'Assoluto si riconosce nel molteplice, e l'eterno si manifesta nel transitorio... Solo l’Amore esiste in ogni dove ed in ogni forma...Ogni cosa si manifesta per ciò che è... Immensamente infinita e Perfetta...

Oh Signore Tu nella tua Grazia mi rendi consapevole dei tuoi Oceani d'Amore ... Come posso sopravvivere a tanta immensità... L'Ego muore immergendosi nell'Assoluto... È così che il limitato si scioglie nell'Assoluto senza più speranza di sopravvivere... Abbandonati all'Oceano d'Amore infinito... È dolce il naufragare ed è meraviglioso il suo abbraccio di Eternità...

Quando si realizza la propria Natura Autentica che è il Se di tutto e tutti, tutti i Saggi, i Santi, i Maestri realizzati, i Profeti ed i Buddha di tutti i tempi sono in Te con Te come la stessa Verità che Sei e che Sei sempre stato dall'eternità... Che incredibile mistero...Così Ramana diceva: Quello stesso Shankara è qui adesso....

Chi sono io? ... Signore ti prego mostrami la Verità!... Nella Tua Amorevole e Dolce Compassione ti rivelasti nel mio Cuore come il mio stesso Essere... Che immensa gioia, che Pace ... Il Signore riassorbe in Sé il devoto sincero rivelandosi come Verità eternamente Realizzata, presente ovunque ed in ogni dove... Solo la Verità che è Amore infinito esiste nonostante l'illusione della separazione. Ogni contraddizione e conflitto termina nella Pace infinita della Verità, che è sinonimo della Nostra Natura sempre Pura... Solo una costante gratitudine rimane solo la Verità che è Amore rimane... Che insondabile mistero...

Per essere libero dal senso di colpa, dal senso di essere un peccatore ...Per essere liberato dai fardelli dell'azione o inazione è necessario pervenire alla Realizzazione profonda ed inequivocabile della propria Natura di Perfezione primordiale ... Quell' Amore incontaminato che è liberato eternamente da ogni concetto, idea e sensazione personale di essere l’agente... È inutile ripetere e rifiutare la paternità delle azioni ... Solo la morte dell'agente, di questo falso io, porta la pace e alla liberazione permanete nell'Amore... Questo è un dolce morire, è Dio che toglie dolcemente il carico della nostra stessa ignoranza rivelandosi come eterna Saggezza sempre Pura... Rivelandosi come il nostro stesso Essere...

Vi è la credenza che siamo anime rinchiuse nel corpo e che il corpo rappresenti una prigione... La Verità è che l'universo, il mondo, il corpo sono contenute in noi e non viceversa... Signore supremo ogni cosa è in Me come in Te, dove ogni separazione e distanza cessano, dove ogni confine svanisce immerso nell'Amore infinito... Quanta meraviglia e quanta gratitudine... quanta semplicità ed armonia...

Il pensiero che è solo un’onda, un movimento dinamico, senza di te che sei l'infinito oceano non esisterebbe, non lasciarti ingannare... Sii ciò che Sei... L'Oceano d'Amore che contiene e fa Essere il tutto... La Pace è un sinonimo della Nostra Vera Natura...

Il senso di insicurezza è solo legato al pensiero io, il pensiero cerca sempre un appoggio o sostegno... vaga in cerca di compimento, sorge dalla sorgente e tramonta nella sorgente... Prima del sorgere del pensiero io, ci sei Tu che Sei il sostegno della Consapevolezza stessa... Una volta realizzata la Tua Natura ogni senso di incertezza svanirà, ogni ricerca di sostegno ti apparirà come un movimento del pensiero... E Tu Sarai ciò che Sei sempre, l'Amore infinito, il fondamento dell'Eterna Saggezza e Verità senza tempo

Solo colui che il Signore, nella sua infinita misericordia e compassione, ha riassorbito in Sé, può godere della Pace, dell'Amore e della Beatitudine propria del dimorare nella non dualità. Dimorare nel Se è Essere ciò che si è, senza diversità e senza altri se non Dio ovunque, in ogni dove... lā ilāha illā allāh

La vera partecipazione è nel Cuore... Lì non c'è distanza, non c'è separazione... Lì c'è l'incontro e l'infinito Satsang eterno...

Non lasciare che le difficoltà della vita inaridiscano il Tuo Cuore... Sprofonda in Te, che sei   il Cuore di tutto e realizza la tua Natura che è Pace, Amore e Compassione autentica... Solo così le difficoltà della vita si integrano nell' insegnamento Eterno, questo Meraviglioso insegnamento d'Amore.

... il punto è che le resistenze, sono apparizioni momentanee, il tremare è una apparizione momentanea ed impermanente, nel fluire della vita tutto cambia... Pensieri emozioni, certezze, tutto ciò che è acquisito viene perso... Le consapevolezze non si perdono, sono piccole rivelazioni che puntano alla nostra natura... Ciò che Sei è questa pace rilassata e presente, che accoglie il continuo divenire che cambia momento in momento...L'abbandono è la cessazione dello sforzo, di fare andare le cose secondo una personale idea... il tutto si prende cura di tutto, quando la mente riposa

 in pace in se stessa tutto avviene senza sforzo... piano piano la mente abbandona la presa del controllo e gli attaccamenti iniziano a svanire, così nel riposo del Cuore si rivela una nuova mente, che diviene il riflesso puro del nostro stesso Essere, Calma pacifica pregna dell'Amore Autentico... Così vi è l'immersione e la rivelazione senza tempo...

 ...per comprendere il Vero Amore, la persona con tutti i suoi movimenti di credenze, proiezioni, romanticismi che diventano concetti, sensazioni, percezioni, emozioni ecc.…Deve cessare... Allora l'Amore si rivela come il proprio Vero Essere... L'Amore vero non

 ha a che vedere con l'Amante e l'Amato, si rivela con la fine della dualità, si scopre come unica realtà priva di separazione, priva di anime differenti, di scopre l'Unico Atman che è unico, equanime ed indifferenziato... Una volta rivelata la nostra vera natura, possono riapparire l'Amante e l'Amato ma non saranno più visti come separati, ma come un’unica realtà... Tutto ciò che ci succede è per realizzare la Verità che Siamo che non dipende da nulla...

... cessa con il cessare del movimento del pensiero, e della identificazione con il    movimento... Prima cessa l'identificazione con tutto ciò che accade nella mente (emozioni, sensazioni, dialogo interiore, percezioni) quando ciò accade, tutto il contenuto della mente non è più un problema, una pace ed una tranquilla presenza guidano la mente... qualcosa inizia a distaccarsi dai contenuti della mente e rimane attenta e presente... così si nasce l'osservare in presenza... tutto lo sforzo, le resistenze, la

 sofferenza, ecc.… vengono accolte senza la resistenza del rifiuto... Quando il distacco è maturo allora anche il pensiero diviene neutrale, impersonale poiché la mente diviene lo specchio della neutralità sempre più purificata dai contenuti... il silenzio si rivela senza sforzo ed un Amore gioioso e pacifico si riconosce come il proprio Essere...                      

Il riconoscimento non avviene in un modo o con un metodo, semplicemente accade man mano che la mente riposa nell'Essere e si riconosce in quella Calma... Quella Calma che inizia ad assorbire tutta la propria esistenza è la Grazia del Guro Primordiale, la tua vera Natura incontaminata, il Buddha Originale mai Nato. In quel riconoscimento continuo, in quello sprofondare nell' Essere Puro tutto viene riassorbito, i concetti di io e di mio vengono sciolti, tutti i concetti di me e diverso da me vengono sciolti in quel calmo dimorare che si riconosce come il Vero Essere impersonale, che è onnipervadente, non diverso dal proprio Vero Essere... Questo viene chiamato il Se, Dio oppure il Brahman o Atman, alcuni lo chiamano Cristo altri Allah e con tanti altri nomi... Quando vi è la Rivelazione della Verità allora tutti i dubbi scompaiono perché Colui che dubitava e che si sentiva separato dalla Verità ora ne è immerso e si riconosce come tale principio di Verità... A quel punto, le relazioni accadono e vengono riconosciute come quell'Unico Amore... Verità e Amore sono sinonimi... Sono aspetti del Tuo stesso Essere...               Da quella Verità l'azione accade senza ferire e senza controllare il prossimo, sono azioni che Liberano e non incatenano, libere da attaccamento permettono al tutto di essere, senza fretta e senza scopo....

…Tu sei già quell’illuminazione che cerchi… È solo questione di tempo, di pratica e di perseveranza, si rivela piano piano... Adesso già la tua mente non è più quella di prima, tutto cambia, bisogna solo capire ciò che non cambia e che è silenzioso e stabile in sé stesso… Il silenzio che accoglie tutto, che non reagisce che ascolta ed è presente, quell’apertura libera dalla concettualizzazione e dal pensiero che è pace, che non desidera ma accoglie anche tutto lo spazio e tutte le forme sottili e materiali tutte la vita in tutti i suoi aspetti…Realizza questa Tua Natura, che non cerca uno scopo, che conosce perfettamente le cose senza confusione, senza passato senza futuro, senza futuro, senza tempo, Felice e Calma, Gioiosa, che non si sente in un luogo o in un corpo ecc.… che è Amore in se stesso.

... L'Atman, è sempre completo, non ha bisogno di altri e non vede altri... guarda cosa succede momento in momento... L'unica relazione che hai è sempre con te ... Tu sei anche gli altri e gli altri sono te... possono apparire difetti ed incompatibilità, ma sono faccende pratiche non romantiche... in realtà tutto è sempre Dio, o Atman...

In questo ciclo in cui il tempo inghiotte tutto… Si può contemplare ciò che fa sì che tutto possa esistere, nella Sua compassione il Signore dissolve ogni cosa ed ogni tempo, per lasciarci soli con Lui, in questo Amore eterno, che esiste solo ora senza essere condizionato dal tempo e dai cicli cosmici… riscopriamo questa Eternità che siamo e che Tutto È… Esattamente come È Dio…Ecco cosa fa dire ai Sufi ed a tutti i Santi:

“La ilaha illa Allah”.

Quando non vi è attività mentale e la mente riposa nella Sua sorgente o Natura Pura ed incontaminata, vi è tutta l’Energia Universale che opera senza interferenza...

La mente è attiva solo quando non siamo presenti... La presenza al silenzio che siamo rende la mente meno attiva... Se noi non compriamo ciò che ci vende la mente attraverso la sua attività, nessun venditore prima o poi busserà alla nostra porta e anche se si affacceranno dei pensieri, a quel punto non ci sarà più interesse per la falsità e le preoccupazioni...

Piano piano attraverso la fiducia nella nostra vera Natura, e presenza di momento in momento, possiamo vedere dei cambiamenti nella nostra mente... Che diviene meno agitata e più serena, più rivolta verso l'interno che è il nostro Cuore... È solo questione di perseveranza, pazienza e fiducia...

Abbandona ogni sforzo qui ed ora, in questo momento... Lo sforzo e la contrazione sono solo mere apparizioni che sorgono a causa dell’ego... Tu che Sei come il cielo puro, dove mai possono poggiare le nuvole dei pensieri? In te che Sei l'Eterno sostegno... Dove le differenze tra Dio e la propria Vera Natura, Pura ed Incontaminata, si dissolvono e svaniscono... Quale miseria o sofferenza può sopravvivere a questo Amore? Amore ed Amato sono sempre Lui e sono sempre Te... Nell'Essere che Sei tutte le contraddizioni e conflitti si sciolgono nella Grazia dell'Amore...

Oh Signore supremo, nella Tua Grazia mi hai mostrato che colui che va in cerca di merito è seguito dal demerito come fosse la sua ombra, colui che ricerca la lode è seguito dal biasimo, colui che brama il guadagno è seguito dalla perdita... Qualsiasi desiderio viene in essere con il suo opposto... Così dimorando nella mia Natura incontaminata, libero dal desiderio riscopro la mia innata purezza che è la Purezza del Signore, colui che conosce se stesso conosce il Suo Signore e dimora nella Felicità, nella Pace e nell'Amore che non hanno causa ... Mai nate...

Grazie Signore poiché Ti conosco tramite Te... Chi conosce sé stesso conosce il Suo Signore... Quale meraviglia ed inspiegabile Verità che Sei... non vi è crescita né diminuzione... non vi è schiavitù ne liberazione... Non vi è unicità ne molteplicità...Non vi è altro che Dio e solo Dio ovunque ed in ogni dove, nella natura del suo Essere che sei Tu... Nella Natura dell'Essere che Io Sono...

La schiavitù è nel pensiero e nell'identificazione con il suo movimento, senza pensiero c'è solo l'attualità dell'azione del presente...

In questo ciclo in cui il tempo inghiotte tutto… Si può contemplare ciò che fa sì che tutto possa esistere, nella Sua compassione il Signore dissolve ogni cosa ed ogni tempo, per lasciarci soli con Lui, in questo Amore eterno, che esiste solo ora senza essere condizionato dal tempo e dai cicli cosmici… riscopriamo questa Eternità che siamo e che Tutto È… Esattamente come È Dio…Ecco che cosa fa dire ai Sufi ed a tutti i Santi:

“La ilaha illa Allah”.

Se ti vincolo a me dovrò sopportare il vincolo della tua dipendenza…Se ti libero da me mi libero da ogni vincolo e peso… In realtà non vi è giogo più potente di quello della Libertà, dell’Amore e della Verità, poiché è il giogo dolce di Dio, è la sua musica e la sua armonia che sussurra direttamente al nostro Cuore e ci richiama al nostro stesso Essere, la nostra Natura pura e libera dal principio… Se vuoi che qualcuno stia bene con te, sii senza quel “Te” che è di troppo… Sii semplicemente l’infinito che Sei, poiché quella è la Verità e vi è spazio per tutto l’Universo…

Tutte le credenze sorgono dall’insicurezza, dalla fragilità dell’Ego che si aggrappa ad esse per sentirsi sicuro… Il credere in Dio è cosa fragile, l’esperienza diretta che Dio è il nostro stesso Essere, il nostro stesso Cuore che è Tutto, non conosce insicurezza ed è la sorgente della pace e della misericordia. L’amore che scioglie il sorgere dell’insicurezza.

Nel silenzio, nell’attimo presente, in questo momento… Già siamo la liberazione che cerchiamo… Tempo, spazio, idee e pensieri, creature e mondo appaiono grazie all’Essere che siamo prima che l’idea della nascita apparisse in noi, prima del senso di essere legato al corpo e ad una forma… Tutto ciò che appare e scompare in Ciò che Siamo è non nato ed ha il profumo dell’eternità, questa eternità… Questa pace, questo Amore immacolato… ecco la meraviglia della nostra vera natura… Il nostro stesso Essere la natura stessa di Dio.

Radicandosi ne Sé, il Saggio è come una robusta pianta che cresce rigogliosa e sana, così la Saggezza e l’Amore del Saggio crescono nella continua immersione in Dio…nonostante niente nella sua natura sia soggetta ad accrescimento e diminuzione, la misericordia del Signore Supremo si rivela infinita e insondabile ed il mistero di Dio, mostrandosi come il proprio stesso Essere, mai nato, continua a riassorbire in Sé il suo devoto… Nessuna separazione, nessuna mancanza, infinito Amore, insondabile Oceano di Pace senza confini, tale è la nostra vera Natura, infinita gratitudine.

 Contatto diretto con
Jnaneshwar Gianluca Sacchi
WhatsApp +39 340 767 2930


 

Informazioni sul Satsang
Un Satsang dura circa 2 ore. All'inizio e alla fine di un satsang c'è musica dal vivo con canti di mantra. Dopo la musica, Gianluca parla  su diversi argomenti, come la spiritualità nella vita quotidiana, la pratica della meditazione, la crescita personale e spirituale, ecc....

In seguito, ogni partecipante può fare domande, se lo desidera. Queste domande non devono necessariamente adattarsi all'argomento - possono anche essere personali. Spesso ci sono anche i resoconti dei partecipanti. Satsang sviluppa la sua magia nel dialogo, nel tessere insieme su un tema. Molte persone ascoltano e basta, e questo naturalmente va benissimo.

Conoscenza preliminare non è necessaria. Ci sono sempre persone presenti senza alcuna esperienza precedente insieme a persone che sono sul sentiero da molto tempo, e questo funziona incredibilmente bene e beneficamente insieme.

Il programma inizia alle ore 14:30
Si raccomanda di arrivare in tempo, è importante,
e di utilizzare il parcheggio pubblico.

La parola sanscrita Satsang significa comunione, incontro (sangha) nella e con la verità (sat), incontro nella verità assoluta del nostro essere, nel silenzio, incontro del Sé con il Sé. Il satsang formale in presenza di uno che si è risvegliato al Sé è l'invito a fermarsi completamente, ad essere fermi e a sperimentare ciò che è sempre stato ed è e sempre sarà fermo e intatto.

Prossimi Satsang di Jnaneshwar Gianluca Sacchi

Quello che io ti auguro di tutto cuore è,
che tu possa riconoscere la bellezza,
la grandezza e la forza della tua natura interiore.
Ti auguro che tu possa mettere in accordo
il tuo sentire, pensare ed agire
con la tua bontà fondamentale.
Ti auguro che tu possa avere una totale fiducia
nella tua bontà fondamentale.
Ti auguro molto amore
e che tu possa imparare
ad inebriarti del tuo stesso essere.
Ti auguro che tu possa essere felice
senza alcuna ragione.

      Vincenzo Kavod Altepost

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